
Un enorme business in un solo target: Millennials. Amano, ridono, pensano in fretta e s’illuminano di immenso, ma lo fanno senza fili e filtri
Ma andiamo per gradi, prima di tutto: chi sono i Millennials? I Millennials o Millennial Generation o Echo Boomers, sono la generazione occidentale o occidentalizzata, nata tra gli anni 80 e 90. Solo in Italia, quindi, potenziali Millennials in Italia sono circa 13.000.000 (tredici milioni) di abitanti residenti. È evidente come possano influenzare, infatti così è, intere fette di mercato.
Tralasciando i gusti, che ci porterebbe a dilungarci molto, vediamo quali sono i principali fattori che caratterizzano questo target. Uomo o donna che siamo acquistano OnLine, in modo impulsivo e prevalentemente da Smartphone. Questa caratteristica li rende appetibili in particolare al mercato hi-tech. Una domanda importante, per provare in qualche modo ad intercettarli e iniziare a scendere nel campo specifico di questo articolo, è chiedersi se ci stiamo rivolgendo ad un Millennials legato al mondo Apple o al mondo Android.

La diatriba infinita Apple VS Android
Nel mondo dell’illuminazione casa sicuramente abbiamo molte più chance nell’interfacciarci con utenti Apple. Uno dei motivi principali che ci portano a credere in questo è sicuramente il dato alla mano che abbiamo, dove l’azienda stessa, Apple, ha instaurato una forte partnership con Philips, che propone la propria linea di illuminazione wireless HUE direttamente dal sito Apple.
LED, colori cangianti e comodità, questi sono i 3 pilastri sul quale Philips ha costruito un impero in forte crescita sbaragliando così la concorrenza. La domotica in generale è qualcosa che attira fortemente il Millenials medio. Una casa smart è sicuramente una casa che ci aiuta a vivere meglio e soprattutto ci rende più liberi provvedendo da sé a svolgere alcune attività importanti per la sua stessa efficienza. Esempio concreto è la gestione automatica e supervisione da remoto del riscaldamento. Sensori iOT permettono all’impianto domotico di autoregolarsi in base alle impostazioni inserite di default dall’utente, e alle variazioni climatiche esterne all’abitazione monitorata.

L’arredo dei Millenials è molto soggettivo e in particolare viene influenzato dalla moda e dalle esperienze vissute nel periodo adolescenziale, anni che vanno dal 1995 al 2010 per intenderci. Siamo in pieno boom informatico e in particolare ricordiamo i dispositivi che hanno rivoluzionato la nostra vita, ovvero la nascita dell’ iPod e il lancio sul mercato del primo iPhone. L’installazione di dispositivi per l’illuminazione domotica in un appartamento o in una villetta è sicuramente il controsoffitto e le pareti in cartongesso. A queste soluzioni per l’involucro si vanno ad integrare perfettamente le Lampade in Gesso, sia da soffitto che da parete e ovviamente qualsiasi tipologia di piantana, lampada da tavolo e come fonte luminosa lampadine a LED anche a vista. I millennials vogliono lavorare da casa o meglio ancora in giardino, facendo dello smart working il proprio obiettivo per lavorare in un ambiente al massimo del comfort.
Siamo in un periodo storico in cui l’evoluzione emotiva e sociale è fortemente legata all’innovazione tecnologica, tantissime aziende, in particolare le multinazionali possono, attraverso l’analisi dei Big Data, andare a soddisfare qualsiasi richiesta in qualsiasi parte del mondo senza dover, come accadeva in passato andare a forzare le mode. Oggi quindi, in conclusione, sono i Millennials che influenzano il mercato e le scelte strategiche aziendali di oggi e quelle future. Il problema per molte è proprio quello di riuscire ad interpretare al meglio gusti e tendenze… e soprattutto la durata del classico “tormentone”.