Chi non vorrebbe vestirsi come Chiara Ferragni? Ecco come ricreare i 3 look più belli della fashion blogger più famosa del web.
Regina del web, Chiara Ferragni è ormai da diversi anni un’icona di stile e un’ispirazione per tante persone. Grandi e piccoli, ragazze e ragazzi. Non solo per come si veste, per le sue migliaia di Chanel che tutti vorrebbero avere, ma anche per i messaggi positivi che trasmette. Sprona a credere sempre in se stessi e nei propri sogni, a non arrendersi mai, focalizzando i propri obiettivi step by step e cercando di migliorarsi sempre. Forse sarà per la semplicità con cui esprime i suoi credo, forse per la sua elegante bellezza, sta di fatto che dal 2009 non ci si è scordato più il suo nome.
Chiara Ferragni: un successo planetario
Tutti ormai conosceranno a grandi linee la storia della fashion blogger più famosa d’Italia, Chiara Ferragni. Ma vediamo di ripercorrerla velocemente.
Esordisce ancora quando era un’adolescente sui primi social network come Flickr e 2.0 (chi se lo ricorda?!), dove inizia a pubblicare e condividere le foto dei suoi look. Fin da subito, riscuote un successo sensazionale, che la porta poi nel 2009 ad aprire il suo blog The Blonde Salad. Anche lì i numeri parlano chiaro: senza troppe difficoltà, riesce in breve tempo a conquistare il cuore di migliaia di persone provenienti da tutto il mondo. Ed è così che arrivano le prime vere conquiste lavorative. Iniziano le prime collaborazioni con le case di moda più importanti, le prime copertine sulle riviste, anche a livello internazionale, le prime partecipazioni alle sfilate di Milano, Parigi e New York. Ma il suo successo non si arresta qui e sembra proprio non sbagliarne una! Trasforma infatti il suo blog The Blonde Salad in un’azienda vera e propria con dipendenti e collaboratori, arrivando a fatturare milioni di dollari all’anno. Lancia la sua prima linea di scarpe e accessori, totalmente made in Italy, che chiama Chiara Ferragni collection. Diventa il volto di molti brand e la protagonista di molte campagne pubblicitarie. Viene sempre più richiesta dagli stilisti e nel mondo della moda, per la sua bellezza, elegante e fine, per niente volgare, e per la sua bravura.
La Ferragni’ tra le influencer più popolari al mondo tutto parte dal blog The Blonde Salad
In un certo senso, tutto questo è stato possibile anche grazie al fatto che in Italia è stata tra le prime fashion blogger ad avere successo. Nessuno prima di lei, oltre ad altre poche ragazze, aveva mai aperto un blog di moda, con lo scopo di creare contenuti e condividerli con il resto del web. La fortuna di certo le è stata amica, ma, in tutti questi anni, Chiara Ferragni ha saputo sfruttare tutte le opportunità che le si sono presentate, trasformandole in occasioni di successo. In Italia è stata il pioniere di questo nuovo modo di fare moda e di comunicare alle persone, dando consigli su come vestirsi, in ogni occasione.
Il matrimonio con Fedez Chiara Ferragni è anche un brand Il suo store a Parigi
A proposito di questo, nel 2013 pubblica il suo primo libro, intitolato The Blonde Salad. Consigli di stile dalla fashion blogger più seguita del web. Trasforma poi il suo blog/azienda in un magazine online, dove poter leggere le ultime tendenze in campo fashion ed essere fonte di ispirazione per migliaia di persone. Oggi come oggi possiamo definirla a tutti gli effetti una “fashion icon”, soprattutto su Instagram, dove condivide non solo i suoi look, i successi lavorativi, ma anche momenti della sua vita quotidiana con la famiglia, il marito Fedez (che è decisamente più legato al look streetwear) e il bambino Leone.
Chiara Ferragni: ecco i 3 look più belli della fashion blogger più famosa del web
Chi non vorrebbe vestirsi come Chiara Ferragni? Sicuramente molte di noi. Molto spesso, però, quello che blocca è il costo troppo eccessivo dei capi firmati che indossa. Gucci, Prada, Fendi e tanti altri. Giustamente non tutte si possono permettere di spendere un patrimonio per vestirsi come Chiara Ferragni! Ma non temete: c’è anche in questo caso una soluzione. Sia per i look più semplici ed informali sia per quelli più eleganti e glam. Il segreto è andare a recuperare in giro per negozi fisici e online pezzi low cost (che formano un outfit) molto simili agli originali costosi. Vediamo insieme i 3 look più belli di Chiara Ferragni e come ricrearli senza spendere troppo.
1) Jeans lavaggio chiaro con giacca melangiata e t-shirt bianca
Partiamo da un look di Chiara Ferragni molto semplice ma elegante e super glam. Il classico semplice ma d’effetto. Indossa un jeans skinny lavaggio chiaro con una giacca melangiata sui toni del viola, del blu e del rosso, con frange lungo i bordi e la parte inferiore, e con una semplice t-shirt bianca, un po’ crop. Completa il look con una Furla bag a tracolla di colore bianco e rifiniture in oro e con accessori molto semplici. I capelli sono raccolti in un morbido chignon e il trucco è quasi impercettibile, molto acqua e sapone.
Il look di per sé è molto bello ed elegante, con pochi dettagli ma posizionati al punto giusto. Quello che colpisce, ad un primo sguardo, è la giacca. Veramente particolare per l’accostamento dei colori, per le frange e per i bottoni oro. Ma altro dettaglio importantissimo da considerare sono le spalle della giacca, leggermente squadrate, che ricordano quelle tipiche degli anni ‘80. La giacca è il pezzo forte in questo look, perché da una parte, è elegante e glam, di super tendenza, per colori e forma, e dall’altra, conferisce più rigore ad un outfit che, senza di essa, risulterebbe veramente casual.
Questo look è facilmente ricreabile anche con capi low cost, che potete trovare nei negozi fisici e online, su Asos, LuisaviaRoma e Zalando. Il jeans e la magliettina bianca sono due pezzi che tutte noi abbiamo nell’armadio, da usare in ogni situazione e veramente facili da abbinare. Seppur molto semplici, sono versatili e fanno la differenza in tantissimi look, sia da giorno che da sera. La giacca, invece, si può trovare molto simile ad esempio da Zara oppure su Zalando. Potete scegliere anche tinte unite o tessuti diversi. La borsa da abbinare è anch’essa facilmente recuperabile in giro. Completate il look con delle sneakers bianche o con delle décolleté in vernice nere o colorate, a seconda del colore della giacca. Se per caso non amate il jeans skinny, optate per un modello boyfriend, più morbido e un po’ baggy sulle gambe. Rigorosamente da fare il risvoltino alle caviglie, in modo da rendere il look ancora più glam ma informale!
2) Gonna lunga plissettata con top nero e giacca nera
Passiamo ora ad un look molto elegante e ricercato, che vede come protagonista una Versace skirt, plissettata, leggermente svolazzante, lunga fino a metà polpaccio, con fantasia tipica del brand in questione su sfondo bianco. Completa il look con un semplice top nero e con una giacca corta, leggermente squadrata, anch’essa di colore nero. Come accessori abbiamo una cintura nera con fibbia oro, classiche décolleté nere e borsa a mano nera. Cosa che colpisce sono gli occhiali da sole che Chiara Ferragni indossa in questo look. Si tratta di occhiali da sole rotondi, molto hippie, simili a quelli che indossava quotidianamente John Lennon. E per finire, i capelli sono lasciati sciolti in morbide onde.
Non deve spaventare un look così apparentemente impegnativo. Considerando, come prima cosa, il top e la giacca, c’è da dire che sono due elementi facilmente reperibili in giro. Chi non ha a casa un top nero? Meglio se in cotone con il bordo in pizzo, ancora più particolare ed elegante. La giacca nera è uno di quegli elementi che noi tutte dovremmo sempre avere nel nostro armadio. Perfetta in ogni occasione, da abbinare ad un tubino per una riunione di lavoro, ad un jeans e una maglia con stampa per un look casual, e ad un pantalone particolare (dai pantaloni palazzo a quelli taglio completo con pinces sul davanti). Ma ancora più bella risulta con una lunga gonna, come in questo outfit di Chiara Ferragni.
Outfit elegante e ricercato, ma “l’effetto rigore” dato dalla giacca e dalle décolleté viene smorzato dalla leggerezza della gonna. Vi chiederete: dove trovarla se non da Versace? Fortunatamente molti brand low cost sono venuti in nostro aiuto e quest’anno l’hanno riproposta in diverse varianti. Un esempio è Zara che l’ha realizzata sia sui toni del verde e dell’oro, sia sui toni del rosso e del rosa. E per finire, la borsa: va bene una di media grandezza come quella nella foto oppure una handbag gioiello, di super tendenza quest’anno.
3) Jeans neri con band t-shirt e bomber colorato
Ultimo look che vi proponiamo è veramente semplice da ricreare, sportivo e molto comodo, ideale per tutti i giorni. Abbiamo un jeans skinny nero con una band t-shirt anch’essa nera e un bomberino in lana di colore rosso. La borsa abbinata è la classica Chanel che noi tutte amiamo; i capelli sono lasciati molto naturali, lisci e sciolti.
Si tratta di un look versatile a cui si possono sostituire elementi ed aggiungerne altri, a seconda dei propri gusti. Al posto del jeans nero, potete scegliere qualsiasi altro pantalone e di qualsiasi colore, vanno bene anche quelli un po’ baggy. Le band t-shirt sono un must per look come questi, perché danno un tocco più rock e strong. Online se ne trovano di tutte le fantasie e per tutti i gusti e già da qualche anno, molti brand low cost le hanno proposte in varie forme (over o crop) e di tante band come Nirvana, Beatles, ecc. Se invece non amate le band t-shirt, vi consigliamo di optare per una maglietta con stampa (meglio di no la semplice maglietta bianca) giusto per dare un tocco più particolare all’intero outfit. Il bomber è il pezzo forte in questo look: bellissimo in toni accesi e vivaci come il rosso, il blu, il giallo e il verde. No categorico al tono su tono! Se avete già il pantalone e la maglietta nera, evitate anche il giubbino dello stesso colore. Se invece optate per il black sul bomber, potete variare nella scelta dei colori per gli altri capi. Magari jeans bianchi e t-shirt nera. Va bene sia in lana come quello di Chiara Ferragni che in simil pelle o in tessuto tecnico. Completate l’outfit con sneakers e con una borsa a tracolla di colore a contrasto.
